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01 luglio 2015

Seo: come ottimizzare il logo in 5 mosse

Ottimizzare il logo per migliorare il placing

Il logo è la prima immagine che potenziali clienti vedono di un’azienda e di un brand; la sua importanza non va sottovalutata ed è forse l’immagine che più dovete curare visto che sarà identificata con la vostra attività e il vostro brand. Esistono precise tecniche Seo legate all’ottimizzazione del logo, che spesso vengono ignorate, ma non incorrete in questo errore e dedicate un po’ di tempo ad ottimizzare la prima immagine dell’azienda che date al mondo.

Perché è così importante il logo?

– Agli occhi degli utenti sarà associato al brand e all’attività

Ti rappresenta e, se ben fatto, per anni verrà associato ai tuoi prodotti/servizi

– E’ il punto di partenza di tutta l’immagine aziendale

– Aiuta a far capire chi sei e cosa fai già al primo sguardo

Perché ottimizzare il logo?

Il breve elenco appena fatto già dovrebbe bastare ma ottimizzare in chiave Seo il logo ha conseguenze precise nella diffusione del brand online, nel miglioramento del ranking di alcune frasi o pagine e del placing sui motori di ricerca. Il logo aiuta Google a capire cosa fai e dunque a classificarti nel settore corretto, anche se un’immagine è pur sempre un contenuto che, oltre a mediare informazioni, viene indicizzato da Google.

Come ottimizzare il logo in 5 veloci step

1. Nominare il file con la keyword principale

Per aiutare Google ad indicizzare al meglio il logo e catalogarti nel settore giusto è bene nominare il file non con una parola generica (es. logo/imagine) ma con la tua keyword principale che rimanda all’home page del sito web. Ad esempio se la tua azienda vende materassi a Milano la parola chiave con cui nominare il logo dovrebbe essere venditamaterassi-Milano. Google capirà cosa fai e ti farà comparire quando gli utenti cercheranno queste keyword.

2. Usare i trattini

Dettaglio tecnico della Seo: quando nominate il file del vostro logo non utilizzate l’underscore ma i trattini normali, verranno letti come spaziature usate per dividere le parole.

 

3. Collegare logo e home page

Per ottimizzare al meglio il tuo logo attiva un collegamento diretto con l’home page del tuo sito, chi cliccherà sull’immagine verrà indirizzato nella pagina principale (dove dovrai inserire tutte le informazioni fondamentali che riguardano la tua attività).

4. Usare l’ALT

L’ALT è un testo alternativo all’immagine che compare nel caso questa non possa essere visualizzata: è utile per chi utilizza browser testuali e per fornire ulteriore contenuto da indicizzare ai motori di ricerca. L’attributo Alt nel Tag dell’immagine IMG è un elemento fondamentale per associare immagine e contenuto, lancia un segnale ai motori di ricerca, rinforzando la presenza delle parole chiave e facilitando ulteriormente l’indicizzazione. L’Alt è un buon espediente per riuscire ad essere classificati e comparire tra i primi risultati all’interno della categoria merceologica in cui Google ci ha schedato, quindi non limitatevi ad inserire un’unica parola chiave o il nome del vostro brand ma inserite un testo esplicativo ed esaustivo se pur breve e conciso.

5. Ridimensionare le immagini

Questo punto vale per tutte le immagini e non solo strettamente per il logo. Le immagini troppo pesanti non sono amate dagli utenti poiché rallentano il caricamento delle pagine del sito, e a nessuno piace aspettare, di conseguenza non piacciono nemmeno a Google che tende a soddisfare le esigenze dell’utenza. Per avere un miglior placing tra i risultati di ricerca dunque ridimensionate le immagini (e il logo) per il web in modo che sia veloce da caricare e leggero.

Contattaci per avere una consulenza su come ottimizzare al meglio il tuo logo.

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