La pubblicità online ha ancora successo? E sotto quali forme? I dati pubblicati da Data media Hub, e riportati da Wired, mostrano un cambiamento dei trend rispetto al precedente anno e registrano un calo di investimenti aziendali negli spot pubblicitari e banner in modalità display. Questi primi sei mesi del 2015 regisrano infatti un calo del 6,9% degli investimenti pubblicitari nei banner online. Di contrappunto crescono invece di molto gli investimenti pubblicitari in video +16% e nei social networks +46%, con conseguenti migliori risultati.
Un alta percentuale degli annunci viene bloccata dalle applicazioni di blocco e non viene visualizzata dagli utenti; qualora non venissero bloccati, in molti casi gli annunci rallentano il caricamento della pagina rendendo difficoltosa la navigazione, con il rischio di abbandono della pagina e del sito. Di conseguenza le aziende si stanno adeguando e stanno valutando la riduzione di investimento sulla pubblicità a spot prendendo in considerazioni altre modalità.
Scommettiamo che la maggior parte di voi spera di veder scomparire i fastidiosi annunci che si aprono coprendo i contenuti di interesse della pagina!
Se il display web sta registrando un calo di investimenti, probabilmente dovuto proprio al pessimo gradimento da parte del pubblico che ne rimane infastidito, a crescere sono altre modalità di web advertising.
Lo strumento pubblicitario che sta ottenendo il tasso di crescita più alto è la video advertising; successo legato alla crescita e all’ottimizzazione della fruizione dei video sui dispositivi mobile (smartphone e tablet). Il caricamento dei video è sempre più veloce e comodo grazie alla connessione 4G e a testimoniare il crescente successo del formato video per veicolare contenuti (pubblicitari e non) è il virale ampliamento e la diffusione delle piattaforme di video sharing (come You Tube) e la maggior attenzione che i social, come Facebook, stanno riservando loro. La video advertising riscuote maggior successo tra gli utenti, veicola una carica emozionale più elevata, è più immediata e cattura l’attenzione con facilità.
I social networks catalizzano centinaia di utenti che giornalmente si connettono e ne fruiscono i contenuti, quale mezzo migliore dunque per fare pubblicità? Le aziende stanno investendo capitali sempre più consistenti nella advertising nei social networks, riscontrando buoni risultati e un consolidamento della brand reputation. I social più cliccati e più utilizzati sono Facebook in primis, seguito da Twitter, Linkedin e You Tube.