Se vi siete trovati a domandarvi ma oggi cosa pubblico? Quando posto il mio nuovo articolo? Oppure, ma perché nessuno legge i miei social e il mio blog? Allora la risposta è che avete bisogno di studiare e definire un content plan, ovvero un piano editoriale per pianificare le vostre strategie di content marketing, che pianifichi cosa, quando e dove pubblicare ma che tenga anche conto di promuovere le vostre piattaforme e controllarne i risultati.
Tutto ciò che pubblicate online è contenuto che potenzialmente può attrarre l’attenzione di futuri clienti (anzi, è proprio questo il loro scopo) e produrre visualizzazioni, traffico e magari conversioni e vendite. Per questo è necessario avere un piano editoriale curato che tenga conto di vari fattori Target dei potenziali clienti:
Un piano editoriale specifico per il web deve tenere conto di diverse fasi per organizzare al meglio il lavoro: la pianificazione, la produzione e il controllo dei risultati. In questo modo avrete una fase preliminare di studio del settore e analisi che vi permetterà di capire il vostro obiettivo con chiarezza e sviluppare una pianificazione adeguata; solo in un secondo momento vi potrete dedicare alla produzione concreta dei contenuti che saranno a questo punto performanti, adatti ai canali e al target che avete precedentemente individuato e avranno maggior speranza di essere fruiti e visualizzati.
Pianifica è sarai già a metà del lavoro. Ripetiti questa frase come un mantra e soprattutto mettila in pratica! Sapere in anticipo cosa, come e quando fare le proprie mosse è essenziale per farle al meglio. Iniziate a pianificare capendo nel dettaglio il vostro obiettivo, cosa volete raggiungere attraverso la pubblicazione online? Vendere un prodotto o un servizio, oppure dare semplicemente visibilità al brand o creare una piattaforma social molto seguita, e così via. Una volta capito questo, per pianificare i contenuti pensate a:
• Capire il target: raccogliere dati e informazioni sul target medio che si vuole raggiungere; età, genere, professione, e soprattutto il loro comportamento nel web utile per scegliere i mezzi più adatti; ad esempio i giovani preferiscono i social e in primis Facebook, le persone di mezza età forum e blog autorevoli. Capite chi vi sta di fronte e date ciò di cui hanno bisogno (blog, newsletter, social, etc.).
• Capire gli interessi e i trand del settore. Potete anche essere i maggiori esperti nel vostro settore ma se non soddisfate la curiosità degli utenti non vi seguiranno, prendetevi quindi del tempo per studiare come il settore è presente nel web; a cosa sono più interessate le persone, cosa leggono, seguono e commentano, e allineate di conseguenza i vostri contenuti.
• Definire topic e keyword: avete capito dove pubblicare e gli argomenti trainanti, ora scendete nel dettaglio e capite quali keyword sono più cercate, le query del momento e inseritele nei vostri topic, post e pagine del sito.
• L’analisi dei tre punti precedenti vi aiuterà a capire anche quand’è il momento migliore per pubblicare.
Una volta studiato, analizzato e pianificato non vi resta che produrre il vostro contenuto che ormai è già targettizzato, pensato per una determinata piattaforma e indirizzato nell’argomento. In questa fase prestate attenzione alle esigenze dell’utente e seguite le novità in fatto di fruizione nel web: ora ad esempio su Facebook si punta sui mini video e clip, su Twitter non basta più solo il tweet ma va arricchito con una foto e sui blog non può mancare il rimando ai social networks.
• Producete contenuti adeguati: articoli per i blog, foto delle misure corrette per Instagram, call to action con infografiche e mini clip video per Facebook, contenuti brevi e performanti per i siti che ormai sono mobile friendly e letti da diversi device.
• Puntate sui social networks per la viralità.
• Sul sito web non limitatevi a contenuti scritti ma seguite le regole del funnel marketing offrendo materiale aggiuntivo come guide, e book, brochure che spingano alla conversione.
• Accanto ai contenuti valutate anche l’Adv, ovvero pubblicità che promuovano il vostro brand.
…e aggiustate il tiro! Dopo tutta questa fatica non bisogna abbandonare i nostri contenuti nel web, il lavoro infatti non è ancora finito. Una fase fondamentale di un buon content plan è il momento in cui si tirano le somme valutando i risultati ottenuti con il lavoro svolto. Solo in questo modo si capiranno i punti di forza e le debolezza e si potrà così migliorare, aggiustando i contenuti. Ecco alcuni passaggi da seguire in fase di monitoraggio:
• controllo del traffico sui social network
• controllo delle citazioni e dei link in entrata
• identificare i contenuti più visualizzati, commentati e apprezzati
• valutare il rapporto risultato e investimento di tempo e risorse.
Contattateci per pianificare il vostro business plan online e content plan, chiamandoci al numero 0422.1789203 o scrivendo a info@perazza.it